lunedì 21 ottobre 2013

Justin Timberlake, TKO




Non uno, ma ben due album quest'anno per Justin Timberlake. Doveva farsi ripagare dell'attesa di 7 anni dal precedente e splendido Future sex/love sounds. Entrambi i capitoli di The 20/20 experience non sono affatto malaccio, e fatico a scegliere il migliore. Il primo forse un po' ricercato, un po' da crooner, il secondo (a parte l'orripilante primo singolo) un po' più simile al suo vecchio stile. Forse un po' troppo. E francamente Timbaland coi suoi beat ha fracassato i maroni. E soprattutto basta canzoni di quattrocentododici minuti, mai che si riuscisse ad arrivare in fondo ad una. Ecco in alto il secondo singolo, meglio certo del primo, che parla di una rottura tramite metafore relative alla boxe. E siamo in attesa di un video con Justin preso a cedri sul ring.
Ma non è certo questo il miglior brano del disco.
True blood qui sotto sembra Future sex/love sounds sotto steroidi, che fa pensare un po' a Thriller.

 
E l'ultima è Only when I walk away, in cui si lamenta di come lei lo desideri solo quando si toglie dalla balle. La canzone resta a noi famosa però perchè la base è tratta da un brano di un italiano....Amedeo Minghi. Sì. Quindi ormai non sorprenderebbe se Beyoncè decidesse di fare una cover di Finchè la barca va (tenendo conto che ne ha fatta una di Victoria Beckham...). Mai il brano merita, buon ascolto!





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